Il lampadario è un elemento di arredamento che non ha solo il pregio di illuminare l’ambiente, ma anche di valorizzarlo grazie ai suoi meravigliosi decori. Nei secoli passati era anche un simbolo di prosperità che si trovava in case nobiliari, cattedrali o altri luoghi del potere: nel Medioevo era adornato con bestie fantastiche come draghi e grifoni, mentre nel Rinascimento assume linee più ordinate per rappresentare la perfezione della tecnica. Con l’arrivo del Barocco e del Rococò i lampadari antichi diventano di nuovo meravigliosi elementi costruiti su giochi di dinamismo, onde e dorature e, a partire dal 1800 in poi, si diffondono le versioni realizzate in cristallo per le sale delle casate nobiliari o in ferro battuto per i ricchi esponenti della borghesia..
Insomma, questo elemento vanta una storia veramente longeva, ma che posto ricopre oggi, dove vigono le consuetudini dell’arredamento moderno? Potrà sorprendervi, ma il lampadario è ancora molto popolare e richiesto, tanto da aver convinto diversi produttori di arredi a realizzare riproduzioni o linee che ne imitano l’estetica. Tuttavia, c’è anche la possibilità di rivolgersi al
mercato dell’antiquariato (oggi, naturalmente, è possibile anche acquistare online lampadari antichi di grande o piccolo valore) per impreziosire o cambiare look al proprio soggiorno, sala da pranzo e cucina con pezzi autentici ricchi di fascino: vediamo come accostarli allo stile contemporaneo.
Come abbinare i lampadari in ferro battuto
Diffusi molto primi delle fabbriche e dell’età moderna, i lampadari in ferro battuto si accostano bene all’arredamento moderno proprio in virtù del materiale con il quale sono stati realizzati. In particolare, possono essere accostati a una decorazione propria dello stile industriale, dove i metalli ritornano abbinati a tonalità ardesia o rosso mattone.
Sono particolarmente d’effetto in sala da pranzo o in un open space, in questo caso meglio se sospesi sopra un’isola o a un piano bar. Per sfruttare al massimo un elemento di questo tipo è possibile abbinare come illuminazione delle lampadine rotonde, a filamento o a LED: uno dei grandi pregi dei lampadari, infatti, è quello di essere facilmente recuperabili per essere non solo belli, ma anche funzionanti.
Il lampadario in cristallo: suggerimenti per un accostamento di classe
Il fascino del lampadario in cristallo è tale da essere diventato un chiaro simbolo di nobiltà ed eleganza: basti pensare a tutti quei film ambientati nelle regge delle famiglie nobili dove non manca mai un’inquadratura che cattura gli effetti di luce sprigionati dalle “gocce” trasparenti.
Non tutti, però, apprezzano lo sfarzo di questo oggetto, anzi: c’è addirittura chi lo vede come un elemento superato e superfluo! Niente di più falso: i lampadari d’antiquariato hanno ancora molto da offrire a tutti coloro che desiderano un tocco di stile per la propria abitazione, soprattutto se è arredata in stile moderno. L’accostamento più adatto è quello dove si utilizza molto il bianco, un colore che esalta la raffinatezza del cristallo: in questo modo si può creare un ambiente dal gusto romantico dove aggiungere appena qualche tocco di colore con l’utilizzo di divani e sedie in velluto.
Si può decidere anche di sfruttare le tinte scure per un effetto che rimanda alle tendenze contemporanee: in questo caso spetterà proprio al lampadario antico il compito di aggiungere calore a un luogo altrimenti troppo impersonale.
Sfruttare il fascino dell’Art Noveau
L’Art Noveau (o Modernismo) tendenza che dagli ultimi decenni del XIX secolo arriva fino ai primi anni del XX secolo, si presta particolarmente bene a essere abbinata allo stile moderno in tutte le sue forme. Le decorazioni eclettiche che raffigurano piante e animali, infatti, risultano affascinanti senza essere esagerate e i materiali impiegati per realizzarle (ferro, vetro e acciaio) permettono di accostarle anche a elementi come tavoli in plexiglass o sedute di design.
Un modo infallibile di unire le tue tendenze è quello di sfruttare colori particolari per le pareti e i rivestimenti: blu pavone, verde smeraldo e rosso porpora si accostano ai riflessi dei vetri del Modernismo creando una soluzione di grande effetto.
Led o lampadine? Ecco come illuminare il lampadario
Una piccola parentesi va dedicata anche all’illuminazione dei lampadari: è meglio sfruttare i vantaggi e il risparmio del LED o
o il fascino classico delle normali lampadine? La risposta è: dipende dai gusti personali.
Occorre ricordare che i LED rappresentano una soluzione più sicura ed ecologica caratterizzata da un’ottima durata, mentre le lampadine a filamento stanno scomparendo del tutto dal mercato.
Inoltre, uno dei grandi vantaggi dei LED è la possibilità di scegliere l’intensità e il colore della luce, caratteristica che li rende
versatili e adatti anche per i lampadari d’antiquariato.
Infine, utilizzare un sistema di illuminazione smart permette di raggiungere il livello di comodità massimo della tecnica contemporanea senza rinunciare alla bellezza delle realizzazioni antiche.