Entrare in una pasticceria è sempre un’esperienza piacevole.
Avere a propria disposizione tanti dolci, che attendono solo di essere gustati, è una vera tentazione e una gioia per chiunque sia un po’ goloso.
I banchi delle pasticcerie sono sempre pieni di prelibatezze, di tante forme e colori, che fanno venire l’acquolina in bocca e la voglia di assaggiarli tutti quanti.
C’è davvero solo l’imbarazzo della scelta tra mignon, torte, biscotti, praline e cioccolatini!
I laboratori di pasticceria sono sempre impegnati in una continua produzione di dolci che devono essere belli e attraenti, oltre che buoni.
Tanto che molti maestri pasticceri si possono definire “artisti” a pieno titolo quando si cimentano nell’esecuzione di qualche nuova ricetta o elaborano una particolare decorazione.
Pasticcerie e pasticcini per tutti i gusti
La produzione di alcune pasticcerie è più legata alla tradizione, perciò si trovano esposte con più probabilità classiche millefoglie, crostate, Saint Honorè o i dolci tipici della zona.
Altre tendono all’innovazione con torte moderne, mousse e bavaresi.
Tutto dipende dal capo pasticcere, dalla formazione e dalla preparazione tecnica che ha acquisito.
Sì, perché la pasticceria è un’arte che necessita di una base teorica e pratica non trascurabile!
I dolci sono sempre più complicati ed elaborati, non basta solo infornare un impasto ma occorre saper mettere insieme consistenze che contrastano tra loro, come, ad esempio, cremosità e croccantezza.
Negli ultimi tempi, l’attenzione del pubblico per l’arte dolciaria è aumentata in modo esponenziale grazie alla comparsa di numerosi programmi televisivi che esaltano gli aspetti tecnici e decorativi di questo mestiere fin quasi al parossismo.
Una fetta di torta viene esaminata da tutti i punti di vista e guai se si trova una briciola fuori posto!
In ogni caso, tutto questo ha permesso ai dolci di smarcarsi dall’unico ruolo in cui erano confinati, come ultima portata di un pasto, e diventare qualcosa di unico, l’occasione per un momento di beatitudine gustativa fine a se stessa.
Le tentazioni non sono solo dolci
La pasticceria non si limita a torte e mignon ma comprende anche tanti prodotti salati. Pizzette, salatini, panini, sandwich, calzoni e focacce, una vera manna per chi ama certe sfiziosità!
In questo modo, si moltiplicano le occasioni per recarsi in pasticceria, dalla colazione, con un fragrante cornetto salato, alla pausa pranzo o all’aperitivo, con mini sandwich e focaccine farcite con fantasia.
E non si scontenta proprio nessuno!
Da grande voglio fare il pasticcere
Il mestiere del pasticcere è davvero affascinante, e sembra poter dare molte soddisfazioni, ma è anche piuttosto impegnativo.
Per questa ragione, per intraprendere questa strada occorre una forte motivazione, indispensabile a sostenere il carico di lavoro che comporta.
Arrivare ad aprire una propria pasticceria è un vero traguardo, per chi mette tanta passione nello svolgere questa professione.
È il caso di Cristian Bonfiglioli, in arte Bonfi, titolare dell’omonima pasticceria a Bologna.
Il suo laboratorio guarda alle tradizioni locali, perché da quelle è nato l’amore per la pasticceria quando era bambino, ma punta anche all’innovazione.
Classico e moderno, contrasti che convivono in creazioni inedite, nella ricerca di nuovi sapori o nel recupero di quelli dimenticati.
Di un tale esempio di pasticceria Bologna può andarne davvero fiera, Bonfi riprende le ricette tipiche della propria città facendole conoscere ad un pubblico nuovo.
I pasticceri che si impegnano a promuovere la cultura gastronomica locale sono un vero patrimonio per il Paese.
Infatti, è anche grazie al contributo di tutte queste piccole realtà imprenditoriali che l’Italia mantiene vive le proprie tradizioni. Tutto il mondo ammira e, al contempo invidia, la ricchezza delle proposte culinarie di ognuna delle nostre regioni.
Vale la pena cercare un’omologa della pasticceria Bonfi in ogni provincia!