Il caffè è una bevanda che ha attraversato i secoli e ci sono oggi mille modi per gustarlo. Il momento di condivisione e relax piace sempre a tutti, il suo colore scuro e il suo aroma inconfondibile con il profumo che si espande per tutte le stanze di una casa. Ma anche il bar è una tappa obbligata per chi è sempre in giro e non vuole rinunciare a quel momento tutto per sé.
Quanti modi di bere il caffè ci sono? Ecco i più famosi!
Modi di bere il caffè: quali sono i più famosi
Se il caffè è una delle bevande più famose nel mondo è anche vero che ci sono modalità differenti per gustarlo e prepararlo. Ma quali sono?
Caffè all’americana
Apprezzare o meno una tipologia di preparazione è solo un gusto personale, perché il caffè è buono sempre e in ogni momento della giornata. Il caffè all’americana è molto apprezzato negli Stati Uniti e Nord Europa per il suo gusto più delicato all’interno di una caraffa.
È decisamente più “lungo” e meno forte, infatti se ne usa bere moltissime tazze colme con o senza latte anche tiepido.
Caffè alla napoletana
Un metodo conosciuto in ogni parte del mondo con una tecnica che solo i napoletani riescono a portare a termine. La caffettiera napoletana in latta arriva nel ‘600 ed è un simbolo indiscusso della tradizione di questa città.
È tutta una questione di temperatura ed equilibrio, capovolgendo la caffettiera napoletana al momento che l’acqua bolle. È un processo lungo e ci vuole la giusta pazienza, ma è del tutto ripagata nel momento in cui si potrà gustare questo caffè unico nel suo genere.
Capsule del caffè
Metodo innovativo, le capsule a sviluppo cilindrico hanno conquistato la maggior parte delle persone. Come possiamo approfondire su https://beautyandcoffee.info/ , le capsule contengono le dosi di un caffè pari a 7 grammi di macinato che viene racchiuso all’interno di un involucro. Questo protegge la miscela dalla polvere, caldo e umidità.
Una capsula con la sua macchinetta del caffè consente di ottenere un buon aroma e di mantenere la vera cultura italiana, solo più velocemente.
Moka
Chi è che non ha almeno una Moka a casa? L’invenzione italiana degli anni ‘30 è composta da tre parti e accompagna da sempre la preparazione del caffè al mattino o per momenti di relax. La forma classica a clessidra è la più famosa ma oggi ci sono differenti design, anche se il principio di funzionamento non cambia.
Espresso
I veri intenditori del caffè sanno bene che questa tipologia deve essere preparata sul momento e bevuta subito. È un rito che parte dalla macinatura del caffè in grani e poi la preparazione: oggi non è sempre facile svolgere questo rito, ma per chi ha il tempo e gli strumenti per farlo è un ottimo momento di condivisione.
Il gusto? Morbido, vellutato con retrogusto particolare che da sempre soddisfazioni alle papille gustative.
Caffè freddo
Innovativo e di tendenza, il caffè freddo è un modo per non rinunciare alla bevanda in estate. Non si fa uso di acqua calda ma quella fredda, con infusione per molte ore al fine di ottenere la giusta miscelazione nonché gusto.