Coniglio domestico: consigli utili per accudirlo

Se avete appena deciso di realizzare il desiderio dei vostri piccoli accogliendo in casa un coniglio nella veste di nuovo coinquilino dovete sapere che richiederà da parte vostra un piccolo impegno nella cura e nel suo mantenimento.

Nelle prossime righe di questo articolo abbiamo così deciso di raccogliere per voi alcuni consigli molto specifici per fare in modo che l’inserimento e la crescita di un coniglio domestico all’interno delle mura di casa possa avvenire nel migliore dei modi e senza alcun tipo di imprevisto.

Cura e gestione del coniglio in casa

Per prima cosa dobbiamo analizzare quale sia nello specifico la natura di questo animale.

Il coniglio è un lagomorfo che mangia erba di continuo. Questo perché i suoi denti crescono con una grande rapidità (circa 4 mm ogni due settimane) e il cibarsi in continuazione gli permette di tenere sotto controllo la loro crescita, consumandoli in modo graduale.

Proprio per questo motivo è necessario fornirgli un’alimentazione corretta che possa sostenerlo nel suo sviluppo.

Cercate di acquistare considerevoli quantità di fieno ed erbe non troppo tenere e ricche di fibre, in modo che possa mantenere intatta la sua natura.

Ricordate anche che è un animale vegetariano, per cui frutta e verdura saranno sempre molto gradite.

Altro elemento fondamentale sono le vaccinazioni: sebbene viva al chiuso è molto probabile che possa prendere infezioni da insetti ematofagi come zecche, pulci e zanzare. Eseguite con un veterinario di fiducia il ciclo vaccinale e cercate di monitorarne la sua salute almeno una volta all’anno, in quanto è un animale molto delicato.

L’ambiente in cui vive un coniglio in casa

Si tratta di un animale molto diffidente che tende a spaventarsi se non si è completamente ambientato nelle mura domestiche.

Per questo motivo cercate di scoraggiare i vostri figli nel giocare insieme a lui durante le prime settimane, in modo che abbia il tempo di prendere confidenza con gli spazi.

Vi suggeriamo inoltre di acquistare una gabbia delle dimensioni adeguate in cui rimarrà durante le prime 3 o 4 settimane, in modo che riesca a vedere la stanza e le persone al suo interno e allo stesso tempo si senta molto protetto.

Fate anche molta attenzione alle correnti di aria fredda in inverno e cercate di inserire nella gabbia una piccola cassetta per i suoi bisogni e alcuni piccoli complementi che possano aiutarlo nel gioco e nell’attività fisica.

A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi di visitare il sito web abunnyboutique.com. Cliccando qui potrete accedere alla pagina relativa a piccole coperte da inserire nella gabbia per proteggerlo dal freddo e dalle correnti d’aria e alcuni simpatici complementi che potranno rendere molto più accogliente il luogo dedicato al suo riposo.

Si può lasciare libero il coniglio in casa?

Dopo il periodo di ambientamento è molto consigliato iniziare a trovare dei momenti della giornata in cui il coniglio possa girare liberamente all’interno di una stanza ben delimitata e protetta.

Fate molta attenzione ai mobili e ai cavi di corrente, in modo che non lo morda seguendo la sua natura.

Vi suggeriamo inoltre di evitare che ci siano altri animali o interventi dall’esterno di vario genere durante le sue prime esplorazioni domestiche, in modo che possa prendere confidenza con la casa senza timore.